editoriale 10 luglio 2021 - 23° ERC B'day party (by gianni)
Un compleanno qualsiasi…….naaaaaaaaa !!!!!!!
Sappiamo benissimo che la Pietra di Bismantova è già nella mitologia “la residenza estiva” degli Dei, sappiamo bene che il mese di luglio è piena estate, sappiamo anche, per sentito dire, che gli Dei a volte sono un pelino irascibili ma noi cercheremo di fare del nostro meglio per non disturbarli e passare inosservati. Alla luce di queste consapevolezze e con questi buoni propositi la scelta del palcoscenico che vedrà la realizzazione del nostro 23° compleanno è a dir poco scontata….. la Pietra di Bismantova.
Si parte bene, sabato pomeriggio, con grande voglia, grande soddisfazione per il numero dei partecipanti (oltre 100), per le strade percorse, tranquille, panoramiche, profumate di natura e a volte silenziose e riverenti nei confronti di chi le sta percorrendo.
Arriviamo in orario perfetto e il borbottio dei nostri scarichi vuole essere un omaggio alla Pietra che si para davanti a noi in tutta la sua bellezza e allo stesso tempo ci sbatte in faccia tutta la sua forza e un avvertimento a coloro che si avventurano sulle sue pareti e ai suoi piedi….. “rispetto e silenzio, gli Dei sono qua in villeggiatura”. Noi naturalmente si ubbidisce e con discrezione, piano piano, si sale la gradinata che ci conduce al sito delle libagioni ma qua l’imprevedibile diventa realtà….. pha, pha pha musica a palla!!!!!!
-Eh và bhe, cosi li svegli…….
Cala di nuovo il silenzio, un silenzio timoroso, un silenzio quasi da scappar via dalla paura…… non succede nulla!!! È andata bene!!!
Qualcuno sottovoce intima di non perdere più tempo e dedicarci all’ingrasso e così…. via con aperitivi, birra, antipasti di ogni genere e di ogni bontà accompagnati dalle immancabili chiacchiere, tante tantissime chiacchiere perché è un sacco di tempo che non ci vediamo e le cose da raccontare sono tante e i sorrisi che da un anno e mezzo a questa parte ci eravamo abituati a vedere negli occhi ora possiamo pure vederli sulle labbra.
C’è tranquillità nell’aria, stiamo bene, talmente bene da non accorgerci che la musica è ripartita a palla e questa volta l’effetto sortito è di tutt’altro genere. Un botto enormissimo avvolge la vallata, cacchio e ora che succede???? Gli Dei si sono rotti gli zebedei e sono calati tra noi mortali….. c’è da farsela sotto!!!!!
Il primo ad arrivare è Mercurio, essendo lui alato, e con grande stupore di tutti noi ci fa i complimenti per come “leggiadramente” abbiamo percorso le strade che ci hanno condotto alla residenza (non potevo scrivere quello che ha detto veramente).
Lo segue a ruota Diana, gemella di Apollo Dea della caccia e della “verginità” che si aggira un po’ tra i tavoli sconsolata e scuotendo la testa se ne va.
Proprio dietro di lei si scorge Apollo, Dio tra le altre cose dell’arte… e infatti si perde fino a notte fonda ad ammirare l’arte racchiusa nelle nostre Harley.
Non poteva mancare Vulcano grande fabbro, pure lui attirato dai nostri ferri, li studia e perfino li fotografa e si vocifera che stia tentando (senza peraltro grandi risultati) di fare un’Harley Davidson.
Ed ecco l’apoteosi, Venere stupenda, avvolta di grazia e d’amore, Dea della bellezza, che ci commuove per il modo in cui ci abbraccia tutti (mica potevano dire di no per le misure anti covid…. è una Dea!!!) ringraziandoci per la bellezza che abbiamo dentro.
Ad un certo punto tutti si scansano e nelle sua magnificenza appare Giove con la sua immancabile folgore tra le mani che non nascondo incute un certo… più di un certo timore. Dal suo viso traspare una certa felicità per questa baraonda fuori programma che abbiamo portato sulla Pietra, ma non può certo darlo a vedere, lui è il padre degli Dei e di tutto il genere umano…. ci vuole contegno. Con la sua voce profonda ci promette di non scagliarci mai contro il mal tempo durante i nostri run ma in cambio vuole un’Harley per poter scorrazzare sulla Pietra nelle prossime mille estati. Lo abbiamo indirizzato da te Marco e uno di questi giorni passerà a riscuotere.
In questa bellissima passerella di Dei ce ne è sfuggito uno, non si è presentato, è sgattaiolato dietro di noi fino a raggiungere i tavoli dove corre copiosa la birra ed ora sta brindando felicemente con qualcuno del chapter… Bacco!!!!
Correva l’anno 2021 il giorno 10 del mese di Luglio, erano forse 12 forse 15 forse 18 mesi che le nostre moto non si impossessavano della strada, era il compleanno dell’Emilia Road Chapter, poteva essere “un compleanno qualsiasi”….. naaaaaaaaa!!!!!
Naturalmente un grandissimo “BRAVI” ai road e ai safety che con capacità ci hanno condotto fino all’Olimpo e un grazie a chi ha organizzato tutto questo e a tutti voi dell’Emilia Road Chapter.
P.S. Ho riletto queste poche righe e sono giunto alla conclusione che l’altitudine e l’aria rarefatta non mi fanno poi tanto bene.
GRAZIE